Lo smaltimento dei consumabili esausti in ufficio è un argomento molto importante per le aziende che, spesso, si trovano di fronte a grandi quantità di questi prodotti senza sapere come comportarsi. Fortunatamente, la normativa è molto chiara e prevede che le imprese si adoperino per seguire un iter molto preciso e conservare le prove per qualche anno.
Procedura smaltimento consumabili esausti in ufficio
Quando ci si trova di fronte ad una cartuccia o a un toner esausto ci si chiede se questi debbano essere smaltiti nel sacchetto della plastica oppure possano essere considerati come “indifferenziati”. Purtroppo, entrambe le scelte sono sbagliate: infatti questi due oggetti sono sottoposti a una normativa specifica e, se smaltiti non correttamente, possono portare l’azienda ad avere delle multe anche di importi considerevoli.
È opportuno chiarire, quindi, che questi tipi di consumabili devono essere smaltiti separatamente rispetto agli altri rifiuti. La ragione di tale classificazione sta nel fatto che all’interno di toner e cartucce sono presenti dei residui di inchiostro che possono essere dannosi per l’ambiente e per la salute dei cittadini: ecco quindi che appare chiaro la ragione per cui debbano affrontare un iter diverso.
Una precisazione, però, è opportuna farla: toner e cartucce sono acquistati a due titoli, come privati o come aziende. Nel caso delle aziende, dato che producono una gran quantità di tali rifiuti, sono sottoposti ad un regime differenziato: per questo, per le imprese è previsto l’obbligo di tracciabilità, cioè devono tenere e aggiornare costantemente il FIR – Formulario di identificazione del Rifiuto, in cui deve essere annotato come sono smaltiti i rifiuti speciali. Sono sottoposti a questo obbligo tutti coloro che hanno una partita IVA.
Per i privati, al contrario, lo smaltimento dei consumabili è più semplice, in virtù delle quantità inferiori che producono. Un cittadino può infatti scegliere, liberamente, una delle seguenti alternative:
- Portare le cartucce e i toner esausti nel negozio dove li ha comprati o in uno similare, affidando al rivenditore il suo smaltimento, confidando che questo avvenga a regola d’arte.
- Recarsi presso un centro di raccolta, collocato sul territorio, e seguire la procedura che verrà indicata.
A prescindere poi che si sia un privato o un’azienda è importante considerare anche la possibilità di acquistare delle cartucce o dei toner riciclabili: questi dispositivi, anche quando completamente esausti, possono essere riciclati al 100%.
Comprendere come riciclare e riutilizzare i consumabili è un tema centrale, in quanto riuscire a sfruttare nuovamente tutti i rifiuti che produciamo è la maniera per poter contare su un futuro un minimo migliore.